Sayen: la via secca – Guida pratica per il successo di un film d’azione in America Latina

Film d’azione in America Latina: sfide e successi

I film d’azione sono da sempre i preferiti al botteghino in tutto il mondo, ma produrli in America Latina presenta delle sfide uniche. I costi elevati e i requisiti tecnici rendono questo genere un territorio inesplorato nella regione, nonostante l’interesse generato da ambientazioni e trame interessanti.

Fábula: il successo di una casa di produzione cilena

Tuttavia, c’è chi ha deciso di affrontare questa sfida: Fábula, la casa di produzione cilena di successo nominata agli Oscar nel 2017 per “Una donna fantastica”. In collaborazione con Amazon Studios, Fábula ha realizzato “Sayen”, una trilogia di film d’azione che ha come protagonista una donna mapuche, ottenendo grande successo tra gli originali latini di Prime Video.

La trilogia “Sayen” e il successo di pubblico

Il primo capitolo di “Sayen” è stato rilasciato a marzo di quest’anno e ha già conquistato il pubblico, diventando uno dei titoli più visti. La trilogia prosegue con il secondo capitolo, “Sayen: la via secca”, in uscita il 20 ottobre, che promette di superare il successo del predecessore. Con un cast che include nomi noti come Enrique Arce e Roberto García Ruiz, noti per il loro ruolo in “La casa de papel”, gli spagnoli portano la loro esperienza e talento a questo progetto ambizioso.

Jorge López e la sua esperienza in “Sayen”

Jorge López, noto per il suo lavoro in serie come “Elite” e “Soy Luna”, interpreta Gaspar, un personaggio che rappresenta molti latinoamericani costretti a vivere in un ambiente che non sentono loro. Il ritorno in Cile per lavorare a “Sayen” è stato emozionante per López, che ha sperimentato una connessione profonda con la sua identità cilena attraverso il suo ruolo. Con una storia avvincente e personaggi ben definiti, “Sayen” offre un’esperienza cinematografica coinvolgente che affonda le radici nella cultura latinoamericana.

“Sayen: la via secca”: la trama e l’ambientazione

In “Sayen: la via secca”, il deserto di Atacama svolge un ruolo fondamentale nella trama, offrendo un’ambientazione suggestiva e ricca di sfide per i protagonisti. La protagonista, interpretata da Rallen Montenegro, si trova a fronteggiare una potente multinazionale spagnola che ha preso le terre ai Mapuche per sfruttare una fonte di litio, mettendo così fine alla sua vita tranquilla. Con scene d’azione mozzafiato e un intenso inseguimento durante una festa tradizionale nel nord del Cile, “Sayen” promette di tenere il pubblico con il fiato sospeso fino all’epico finale della trilogia.