OnlyFans fa marcia indietro sulla sua decisione di vietare i contenuti sessuali

OnlyFans, la piattaforma in cui foto e video erotici possono essere condivisi a pagamento, ha annunciato mercoledì di aver annullato la sua decisione di vietare i contenuti sessualmente espliciti.

“Abbiamo ottenuto le garanzie necessarie per supportare la nostra variegata comunità di creatori e abbiamo sospeso il cambiamento di politica previsto per il 1 ottobre”, ha annunciato la società sul suo account Twitter.

Divertimento, sole e surf: Shakira condivide le foto più tenere con i suoi due figli

La società aveva precedentemente collegato la decisione alle minacce delle principali banche di tagliare i legami con l’azienda, temendo che la sua reputazione sarebbe stata danneggiata.

Fondata nel 2016,  OnlyFans  assicura di avere 150 milioni di utenti in tutto il mondo e che la sua clientela cresce al ritmo di mezzo milione al giorno.

Questa è la foto non filtrata che Khloé Kardashian ha ordinato di scomparire da Internet

La piattaforma ospita contenuti di circa due milioni di creatori, tra cui il rapper Cardi B e il pugile Floyd Mayweather, oltre a pornostar e persone che cercano di guadagnare denaro extra.

Annunciando la scorsa settimana che prevedeva di vietare i contenuti espliciti,  OnlyFans ha  suscitato sorpresa, poiché la pornografia è stata uno dei principali fattori nell’esplosione di popolarità della piattaforma durante la pandemia.

Quello che dovresti sapere sulla tequila di Kendall Jenner

Scarlett Woodford, analista di Juniper Research che questa settimana ha pubblicato uno studio sul futuro dell’industria dell’intrattenimento per adulti, ha descritto l’annuncio di vietare la pornografia come “una decisione rischiosa per  OnlyFans, considerando gli introiti che hanno i protagonisti dei video per adulti”.

“Le società di carte di credito e le istituzioni finanziarie considerano i contenuti per adulti un settore ad alto rischio”, ha spiegato Woodford.

Demi Lovato dice di aver perso la verginità in uno stupro adolescenziale

I clienti spesso rispondono ai pagamenti, sostenendo di aver dato accidentalmente l’autorizzazione.