“La triste verità dietro la morte di Canserbero: tortura e confessioni forzate”

Nel dicembre 2023 è emerso che i fratelli cileni Natalia e Guillermo Améstica hanno confessato di aver assassinato il cantante Canserbero.

Tuttavia, ora sostengono di essere stati costretti a fare tali dichiarazioni e di essere stati torturati.Guillermo Améstica ha contattato sua figlia dal carcere in Venezuela e le ha rivelato le presunte torture subite.

Afferma di essere stato minacciato di morte e che la musica di Canserbero è stata utilizzata come metodo di tortura.

Inoltre, ha dichiarato di aver avuto una borsa sulla testa e di essere stato soffocato cinque volte per ottenere la sua confessione.

I fratelli Améstica affermano di essere stati minacciati dal direttore e da altri funzionari del Comando Nazionale Antieversione e Secuestro, dove hanno registrato le loro confessioni.

Guillermo Améstica ha supplicato sua figlia di cercare aiuto dalle autorità cilene, incluso il presidente Gabriel Boric, per farli uscire da questa situazione.

Temono ritorsioni da parte delle autorità venezuelane e affermano di avere il pieno controllo.